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Questa è la meravigliosa creazione disegnata per me dalla fantastica artista Emanuela De Meo, un’amica oltre che una creativa eccellente. Nel 2012 ha creato per me l’abito della mia CELESTE…una sirena, una guerriera degli abissi, futurista, glamour, mai banale, una donna “straordinaria” una sola parola: “ALLURE”.
Un giorno le telefonai dicendole di passare da me perché avevo bisogno del suo aiuto per realizzare un progetto: era il TREND VISION AWARD 2012, competizione internazionale per giovani talenti sponsorizzata e promossa da Wella, in tutto il mondo. La finale italiana sarebbe stata a Milano ad Ottobre 2012. Quando io ed Emanuela abbiamo parlato, lei ha subito accolto la mia richiesta ed ha fatto subito sua la mia idea. In pochissimo tempo ha realizzato un abito stupendo, interamente costruito a mano. Ha lavorato notte e giorno per realizzare il mio sogno, che era diventato ormai anche suo, cioè quello di volare a Madrid per la finale internazionale. Ci siamo incontrate più volte durante le varie fasi di realizzazione dell’abito. Quest’ultimo è stato realizzato utilizzando materiali di vario tipo, alcuni anche riciclati, dettagli rubati al mondo dello sport (basti pensare che le coppe che sostengono il seno sono le due metà di una palla da rugby e le spalline sembrano le protezioni dei caschi da baseball americani realizzate con stecche semi rigide rivestite). I tessuti tecnici si sposano alla perfezione con lo splendido corpetto realizzato con materiale riciclato: sono le placche di uno scola verdura metallico che staccate una ad una sono state cucite a mano e ricreano le squame della nostra sirena.
Dopo aver provato l’abito alla modella ed aver sistemato gli ultimi dettagli, ho realizzato colore e hairstyling. Poi ho realizzato il servizio fotografico, ho inviato la foto e sono stata selezionata per la finale italiana.
Io ho partecipato nella categoria COLOR: I capelli, dai toni freddi, in contrasto con il colore caldo dei laterali ed il turchese della frangia, sono stati raccolti in un’acconciatura che sostenuta da supporti conici, ha voluto rappresentare una conchiglia, detta Gasteropode; la frangia alta è un’onda spumeggiante che s’infrange sugli scogli. Il turchese delicato e polveroso, soprattutto sulla frangia crea il giusto contrasto che serve a rendere particolare il look.
Il make-up è stato realizzato in tonalità chiare e luminose, volutamente lucido, come se la mia creatura fosse eterea ed impalpabile. La direzione artistica è stata presieduta da Gabriella Furore, mia adorata mamma e grandissima artista, che amo e stimo infinitamente e ringrazio per avermi donato la dote che mi consente di lavorare con tanta passione.
Alla fine di un duro lavoro e grazie alla collaborazione di un gruppo di persone eccezionali ho realizzato una vera meraviglia.
Mi piace circondarmi di amici che stimo professionalmente e con i quali lavoro in sintonia: le foto sono state realizzate da Autori & Carletti ed i video dal mio amico Francesco Colantoni. Un grazie speciale a loro, a mia madre e ad Emanuela De Meo.
Che ne pensate?
Peccato che all’ultimo momento la mia bella modella non ha proseguito l’avventura con me e sono stata costretta a cambiare la modella per la finale di Milano, questo ha provocato non poche disagi: altro viso, altri capelli, altri costi! Comunque un ottimo risultato:
LOREDANA COSSU 2°CLASSIFICATA.
Un’adrenalina pazzesca…immaginate cosa significa per un’artista che ha creato qualcosa di unico mostrarlo ad un pubblico di esperti ed essere acclamato e premiato per il suo lavoro. Una soddisfazione unica ed una grande spinta motivazionale.
Non nascondo di aver creduto per un attimo di avercela fatta, purtroppo però non sono riuscita ad arrivare alla finale internazionale. Lo avrei desiderato ma sono dell’idea che, se ci mettiamo impegno, passione ed amore in quello che facciamo , prima o poi raggiungiamo i nostri obiettivi. Io sono convinta di aver dimostrato di provare un amore incondizionato per il mio lavoro e sono felice del fatto che molti lo hanno apprezzato .
Comunque è stato un grande successo. Che bella! La adoro.
Il sostegno di chi mi è stato vicino e l’amore che mi hanno dimostrato mia madre, mio fratello, le mie collaboratrici e tutti gli amici e colleghi, che hanno vissuto con me la finale, è stato magico.
A proposito, il nostro salone aveva anche altre due finaliste in quel concorso nella categoria Young Talent. Nel prossimo post racconterò la loro esperienza.
Allora al prossimo fashion post. Bye bye!!!!
L.C.