Ci siamo ritrovati a Roma per due giorni ricchi di novità.
Oltre alla presentazione della collezione autunno/inverno 2014 realizzata dal team stilistico Toni&Guy e coordinata dal Direttore Artistico Toni Pellegrino, ci sono stati interventi molto interessanti. I relatori, che provengono da mondi estranei al settore fashion, apparentemente potevano dare l’idea di non avere un collegamento con noi hairstylist ma, al contrario, sono stati in grado di fornirci molti parallelismi e tante informazioni utili anche per le nostre attività.
Il primo ospite è stato il fondatore della “Simonit&Sirch, preparatori d’uva”: assolutamente fantastico il suo intervento! Primo perché non immaginavo che esistesse ancora il mestiere del potatore di viti, poi perché Marco Simonit ci ha trasmesso il concetto di come sia possibile realizzare qualcosa, in ogni campo e ad ogni livello, se davvero si crede nella propria idea anche andando controtendenza e condividendo il proprio sapere. Lo spunto che ho trovato nel suo intervento si basa sul vedere le cose in tanti modi, ma analizzandole nelle loro parti più nascoste e cercando di capire al meglio il perché di ogni cosa, possiamo raggiungere risultati straordinari.
La seconda ospite è stata la pittrice Antonia Ciampi, esperta cromatologa, la quale è stata molto chiara nell’esporci alcune nozioni basilari riguardanti l’universo colore. Come già sapete, sono consulente colore, quindi per me è stato molto piacevole ascoltarla. Ci ha portato alla scoperta di questo mondo e di quali sono i suoi significati sociali.
Sappiamo dagli studi effettuati da Hitten nella Bauhaus negli anni ‘20 che il colore non esiste, ma è solo una proiezione del nostro cervello ed i 7 colori dell’arcobaleno sono gli unici esistenti, così come il bianco è la luce ed il nero è l’assenza di essa o la somma di tutti i colori. La parte più interessante è stata quella relativa al discorso dell’armonia dei colori: l’armocromia.
La bellezza non è solo quello che la moda ci propone ma è il saper abbinare e scegliere i colori in armonia. Io, come consulente d’immagine, faccio proprio questo: esistono 4 tipologie cromatiche ed ognuno di noi appartiene ad una di queste in base ai colori che la natura ci ha donato. Personalmente ritengo che lo studio dei colori ed il loro utilizzo per migliorare l’immagine di ogni nostro cliente è una grande competenza da acquisire ed utilizzare al meglio nei saloni!
La terza ospite della giornata è stata Daniela Cicerone, la responsabile di “D&G Prestige”, reparto profumeria, che ci ha dato un’infarinatura di marketing e ci ha spiegato come D&G fa amare il proprio prodotto dai clienti e come accoglierli nella loro famiglia per farli sentire a proprio agio, coccolati ed unici.
Questo è ovviamente un punto altrettanto cruciale per le nostre attività.
Infatti, nei saloni dovremmo tutti imparare ad accogliere nel migliore dei modi i nostri clienti e saper dialogare con loro durante il percorso nelle nostre mani, chiudendo con un arrivederci e non con un addio.
La Collezione è stata ispirata agli anni ‘60 ed in particolare ad un movimento londinese MOD il cui motto era “Adopt, Adapt, Improve”.
Mi piacerebbe parlarvi nel prossimo post dei mood della collezione.
Alcuni dei coordinatori The Club hanno realizzato in pedana i tagli ed i colori della step by step per darci un’anticipazione dei mood che presenteremo ai nostri clienti per la prossima stagione nelle varie aree d’Italia dove il gruppo The Club è presente. La formazione che faremo in area sarà fondamentale per mettere in pratica quanto osservato in questi due giorni e sarà un onore ed un grande piacere trasmettere a tutti gli affiliati le giuste tecniche di realizzazione per i looks presentati.
A questo punto non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento al prossimo post.
L.C.